
PROPEDEUTICA
tenuto da Mizar Tagliavini e Dafne Ciccola
LA NUOVA PROPEDEUTICA... il GIOCO DANZA: imparare giocando!
Il Giocodanza è una nuova metodica che riguarda il corso di Propedeutica, rivolta quindi a bambini di età compresa tra i 5 e 7 anni. E’ un accostarsi alla Danza tramite il gioco, un percorso di crescita attraverso un’attività ludica dove le componenti principali sono la creatività, l’immaginazione... e tanta fantasia! Proprio attraverso il gioco della fantasia, i piccoli allievi riceveranno gli strumenti necessari non solo al loro percorso formativo, ma anche a regolare e disciplinare le loro capacità con libertà di espressione.
Il corpo, la voce, la musica, lo spazio ... diventano le modalità di scoperta delle proprie potenzialità artistiche e creative, con le quali sviluppare le capacità di relazionarsi con se stessi e con gli altri in un clima di distensione e di svago, dove la presenza di regole non imposte aiuta l’evoluzione dell’autocontrollo. In tal modo il bambino acquisisce sicurezza e, divenendo più consapevole, sarà in grado di gestire questa sua libertà.
Gli anni della propedeutica prevedono l’elaborazione di elementi importanti e basilari, che tuttavia non sono semplici. Questi elementi di base vengono introdotti nella lezione sotto forma di gioco, precisando che con questo termine mi riferisco non al gioco ricreativo, ma educativo, che può essere anche ri-creativo, solo se, e in quanto, “ ricrea” lo stato originario proprio dell’infanzia.
È gioco educativo perchè vi sono regole da rispettare e contenuti precisi, che altro non sono che le componenti e gli elementi di base della Danza, come la percezione corporea, la qualità del movimento, lo spazio, il tempo e così via. Il gioco non è semplicemente un elemento ludico da introdurre qua e là nell’arco della lezione: la lezione stessa è un gioco… e il Gioco ne diventa l’elemento portante.
La Danza è Arte, Disciplina, Tecnica.
Siamo ormai nel terzo millennio e il bambino di oggi è diverso da quello di dieci – quindici anni fa. La sua capacità di attenzione è cambiata: facilmente si annoia e difficilmente accetta quelle regole e quella disciplina che la Danza comporta. la metodica prende spunto dalla necessità di trovare un approccio diverso affinché i bambini possano accostarsi allo studio della Danza in modo spontaneo, con gioia… perché la Danza è gioia!